Come fare un’analisi dei competitor online? 10 passi per capire la concorrenza

L’analisi dei competitor online è una risorsa molto importante per riuscire a identificare sia le strategie migliori sia lo spazio di mercato nel quale è possibile inserirsi, crescendo e ottenendo dei vantaggi non indifferenti nel riuscire a raggiungere facilmente il proprio pubblico di riferimento.

Strutturando in modo corretto l’analisi dei propri competitor attraverso questo processo, è possibile identificare punti di forza e debolezza dei propri concorrenti, analizzando vari aspetti quali le strategie di marketing, i prezzi, i canali di promozione e la quota di mercato.

Comprendere a fondo la concorrenza permette di definire la propria proposta di valore unica, stabilire dei benchmark per valutare i progressi e affinare la propria strategia di marketing.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i passi necessari per riuscire a raggiungere facilmente i propri obiettivi attraverso una corretta analisi della concorrenza.

Creare una lista dei competitor

Inizialmente, è essenziale compilare un elenco dei principali player nel proprio settore. Oltre al brainstorming interno e all’uso di strumenti appositi per un’identificazione automatizzata.

Ad esempio, è possibile valutare con alcuni software dedicati per la SEO, quali sono i propri competitor, semplicemente inserendo il dominio aziendale di riferimento.

Successivamente, è possibile approfondire la ricerca attraverso l’analisi dei social media, forum del settore e articoli di settore. Questi canali possono rivelare nuovi entranti o competitor non immediatamente evidenti ma potenzialmente influenti.

L’obiettivo è ottenere un quadro completo e multidimensionale del panorama competitivo, che tenga conto sia dei giganti del mercato sia delle nuove realtà emergenti. La categorizzazione dei competitor, basata su fattori come dimensione, portata geografica e innovatività dell’offerta, contribuirà a una migliore comprensione delle varie sfaccettature del mercato.

Elaborare i profili dei competitor

Dopo aver definito chi sono i competitor, si procede con l’approfondimento dei loro profili. Questa fase va oltre la semplice raccolta di dati su prodotti e prezzi, includendo un’analisi dettagliata del posizionamento di marca, della percezione del pubblico e delle strategie di engagement.

Si deve svolgere un’analisi quantitativa che permetta di capire quali sono i marchi che stanno crescendo più velocemente e chi sta raggiungendo nel modo migliore utenti interessati.

Per una buona analisi quantitativa si possono guardare le recensioni online, eventuali casi di studio (se si tratta di un’analisi verso marchi di successo). Inoltre, sia sui social sia nei vari sistemi di recensioni online è possibile andare a valutare la soddisfazione del cliente e l’efficacia delle strategie di fidelizzazione adottate dai competitor.

Identificare strategie e pratiche migliori

Un’altra fase importante dell’analisi dei competitor si concentra sull’identificazione delle strategie di successo e delle aree di miglioramento. Oltre all’analisi SEO organica e a pagamento, è cruciale esaminare le iniziative di content marketing, i canali di distribuzione utilizzati e l’approccio ai social media.

Gli strumenti di analisi digitale permettono di scoprire le parole chiave più performanti e le campagne pubblicitarie più efficaci, ma per una comprensione più profonda è indispensabile analizzare il tono di comunicazione, il coinvolgimento della community e la capacità di creare narrazioni coinvolgenti che risuonino con il pubblico target.

Un elemento chiave è l’analisi del customer journey offerto dai competitor: come guidano i potenziali clienti dalla scoperta all’acquisto? Quali sono i touchpoint critici e come vengono gestiti? Esaminare questi aspetti può rivelare strategie vincenti da adottare o adattare al proprio contesto.

È fondamentale capire come i competitor si posizionano sul mercato, quali tecniche di vendita adottano e come queste vengono percepite dal pubblico. Attraverso queste analisi e prospect, si può avere una panoramica delle preferenze di fornitura, oltre a comprendere i motivi delle scelte dei clienti. Queste informazioni sono preziose per adeguare o riformulare la propria strategia di vendita.

Analizzare la commercializzazione dei prodotti

L’ecosistema digitale è il principale teatro di confronto tra aziende. Esaminare come i competitor promuovono i loro prodotti online permette di individuare quali canali utilizzano maggiormente (sito web, blog, social media) e quali tipi di contenuti prediligono (video, podcast, infografiche). L’obiettivo è capire come raccontano il loro brand e come coinvolgono il pubblico, per trarne spunti migliorativi per la propria comunicazione.

Approfondimento sull’esame degli aspetti SEO

La SEO gioca un ruolo cruciale nell’attrarre traffico qualificato verso i siti web. Un’analisi approfondita della SEO dei competitor rivela le parole chiave per le quali si posizionano meglio, la strategia di link building interna ed esterna e la struttura ottimizzata del loro sito. L’utilizzo di strumenti SEO avanzati per l’analisi consente di scoprire gap e opportunità nell’uso di parole chiave specifiche e di comprendere meglio le strategie di contenuto organico che guidano il traffico.

Ampliamento dell’analisi della commercializzazione dei prodotti

Nell’era digitale, la presenza online è fondamentale per il posizionamento di un brand. Esaminare in dettaglio come i competitor promuovono i loro prodotti attraverso i diversi canali digitali (siti web, blog, piattaforme social) e i tipi di contenuto che privilegiano (video dimostrativi, podcast, infografiche) può rivelare le tecniche di storytelling e engagement più efficaci. Questa analisi dovrebbe estendersi anche alla presentazione dei prodotti, alle strategie di pricing online e alle iniziative speciali o promozioni, offrendo così un quadro completo della loro strategia di commercializzazione.

Profondità nell’analisi dei contenuti e dell’engagement

Il monitoraggio della produzione di contenuti dei competitor e della loro interazione con il pubblico rivela il livello di impegno verso le campagne di lead generation. È vitale non limitarsi alla quantità dei contenuti, ma valutare anche la loro qualità, pertinenza e capacità di soddisfare le esigenze e le curiosità del target. Gli indicatori di engagement, come il numero di like, condivisioni e commenti, fungono da termometro dell’interesse suscitato. L’analisi dovrebbe quindi includere una valutazione dell’efficacia delle loro call-to-action e della strategia di contenuto globale.

Studio avanzato delle pagine social

L’analisi delle pagine social dei competitor fornisce insight sulla loro capacità di coinvolgere il pubblico e sulla scelta delle piattaforme più adatte al loro target. Oltre alla frequenza di pubblicazione e al tipo di contenuti condivisi, è fondamentale valutare l’efficacia delle campagne pubblicitarie social e l’interazione diretta con i follower. Questo studio può offrire idee per migliorare la propria presenza social e identificare nuovi canali potenzialmente fruttuosi.

Esegui un’analisi SWOT

Infine, un’analisi SWOT dei competitor fornisce una panoramica completa dei loro punti di forza e di debolezza, oltre a identificare opportunità e minacce nel mercato. Questo tipo di analisi aiuta a posizionare strategicamente il tuo business, individuando aree di potenziale crescita e aspetti da migliorare.

Creare un piano d’azione

Infine, sulla base delle informazioni raccolte, è possibile creare un piano d’azione che includa l’adozione delle migliori pratiche individuate e lo sviluppo di strategie innovative per superare la concorrenza. Questo potrebbe comportare l’ottimizzazione della SEO locale, il rafforzamento delle campagne pubblicitarie o l’introduzione di nuovi prodotti e servizi che colmano le lacune nel mercato, o la creazione di una nuova strategia di comunicazione e Digital PR per riuscire ad ampliare la propria capacità di raggiungere facilmente gli utenti di riferimento.