Come scrivere un articolo per la link building

Nell’era digitale di oggi, il successo online di una marca o impresa dipende in gran parte dalla sua visibilità sui motori di ricerca.

Per raggiungere e mantenere posizioni elevate nei risultati dei motori di ricerca, la link building gioca un ruolo cruciale. Ma non si tratta solo di ottenere quanti più link possibili; la qualità e la pertinenza sono fondamentali.

La link building, a livello base, si riferisce al processo di ottenere collegamenti ipertestuali da altri siti web al tuo. Ma perché sono così importanti questi collegamenti? I motori di ricerca, come Google, vedono questi link come segni di fiducia o endorsement. Più link di alta qualità puntano al tuo sito, più è probabile che tu compaia in alto nei risultati di ricerca. Ma come scrivere un articolo per la link building di qualità? Lo scopriamo insieme in questa guida!

L’importanza della ricerca: creare un contenuto di valore

Prima di iniziare a scrivere, è fondamentale comprendere l’importanza della ricerca. Questo non significa solo conoscere bene l’argomento su cui stai scrivendo, ma anche avere una chiara comprensione di ciò che il tuo pubblico desidera leggere.

Strumenti come Google Scholar, SEMrush, SeoZoom o Ahrefs possono fornire intuizioni preziose sull’argomento e sui gap informativi esistenti nel contenuto disponibile online. Utilizza queste informazioni per creare contenuti che siano in grado di rispondere in modo accurato alle esigenze, richieste e aspettative degli utenti, cercando di creare testi pertinenti ai bisogni del tuo target di riferimento e in riferimento al tuo brand.

Un contenuto unico, informativo e che faccia risplendere il tuo brand

L’unicità è un altro aspetto fondamentale. In un mare di contenuti simili, devi trovare un modo per distinguerti. Questo potrebbe significare prendere una prospettiva unica sull’argomento, presentare nuovi dati o informazioni, o forse utilizzare un formato di contenuto diverso, come un video o un podcast. Il punto è: devi offrire qualcosa che altri non offrono.

Ad esempio, la creazione di uno studio di settore, un whitepaper, un contenuto che si concentri su un aspetto distintivo del marchio o dell’azienda potrebbe portare più utenti a interessarsi a questo e a cliccare sul link di collegamento inserito all’interno del proprio contenuto.

Un articolo non solo informativo

Oltre all’unicità, il tuo contenuto deve avere un valore pratico per il tuo pubblico. Non basta semplicemente informare; devi educare, ispirare o risolvere un problema specifico per i tuoi lettori.

Ad esempio, se stai scrivendo un articolo su come curare le piante d’appartamento, non limitarti a elencare vari metodi; spiega perché un certo metodo potrebbe essere migliore di un altro, offri soluzioni ai problemi comuni e fornisci consigli basati su esperienze reali.

La narrazione è un altro elemento potente che può rendere il tuo contenuto irresistibile. Le persone sono naturalmente attratte dalle storie. Invece di presentare solo fatti o dati, cerca di tessere una narrativa.

Può essere la storia di come hai risolto un problema particolare, un aneddoto che illustra il tuo punto o forse una testimonianza di un cliente che ha beneficiato del tuo prodotto o servizio.

Un articolo di qualità dal punto di vista tecnico, semantico e grammaticale

La qualità tecnica non deve essere trascurata. Non importa quanto sia buono il tuo contenuto, se è difficile da leggere o da navigare, le persone non si soffermeranno su di esso. Assicurati che il tuo articolo sia ben strutturato, con titoli e sottotitoli chiari, paragrafi brevi e utilizzo appropriato di immagini o grafica per spezzare il testo.

Il testo non deve essere solo strutturato in modo attento dal punto di vista tecnico, rispettando al meglio le regole della leggibilità, ma questo deve essere anche grammaticalmente e semanticamente corretto. Solo in questo modo si potrà veicolare nel migliore dei modi il proprio messaggio anche attraverso la link building.

Scegliere il giusto anchor text da inserire

Naturalmente, all’interno di un buon articolo per la link building non bisogna dimenticare assolutamente l’importanza dell’anchor text che deve essere inserito nell’articolo. Nello specifico ci sono diverse tipologie di anchor text che si possono inserire. Grazie alle ampie possibilità di diversificazione hai il vantaggio di variare tipologia di anchor text nei vari articoli da pubblicare, in modo tale da non genere una sequenza di testi tutti uguali tra loro.

La comprensione delle diverse forme di testo di ancoraggio è cruciale, infatti, per sviluppare un profilo di backlink naturale e autentico.

I principali anchor text che puoi usare sono:

  • Testo di Ancoraggio Corrispondente Esattamente: Questo tipo di ancoraggio contiene precisamente la parola chiave che miriamo a posizionare nella SERP. Sebbene sia estremamente efficace, può anche essere dannoso se usato impropriamente. Per esempio, se stiamo mirando alla frase “vestiti per adolescenti”, il testo di ancoraggio esatto sarebbe “vestiti per adolescenti”.
  • Testo di Ancoraggio Parzialmente Corrispondente: Qui, il testo di ancoraggio include la parola chiave, ma non necessariamente in forma esatta. Usando l’esempio di “creazione di link”, il testo di ancoraggio parziale potrebbe essere “dominare la creazione di link”, “tutorial completo sulla creazione di link” o “approfondimento sulla creazione di link”.
  • Ancoraggio del Brand: Queste sono le frasi che contengono il nome del tuo brand. Sono particolarmente potenti per domini con un nome di marca. Tuttavia, se il tuo dominio corrisponde esattamente alla tua parola chiave, la sua efficacia potrebbe essere leggermente minore. Un esempio potrebbe essere: “Visita il blog di WebCraft per scoprire nuovi metodi SEO”.
  • URL Puri: Si riferisce a testi di ancoraggio che mostrano semplicemente l’URL di un sito. Ad esempio: date un’occhiata alla relazione completa su https://esempiosito.it.
  • Testo di Ancoraggio Generico: Qui, il testo dell’ancoraggio non fa riferimento direttamente alla parola chiave, ma piuttosto invita all’azione. Alcuni esempi comuni includono: “Scopri di più”, “Leggi qui”, “Maggiori informazioni”.
  • Parole chiave LSI: L’acronimo sta per “Indicizzazione Semantica Latente” e fa riferimento a parole chiave correlate o sinonimi della tua principale parola chiave. Identificare queste parole correlate è relativamente semplice con l’aiuto di strumenti come i suggerimenti di Google o la sezione “Ricerche correlate” nella parte inferiore dei risultati di ricerca di Google.

Ora che hai tutte le informazioni non ti resta che avviare la tua campagna su Rankister e scrivere (o farti realizzare da professionisti del settore) un articolo per la link building che porti valore al tuo brand e alla tua strategia di Digital PR!